La verifica ispettiva periodica è un intervento previsto dalla norma UNI EN 15635 (Sistemi di stoccaggio statici di acciaio - Utilizzo e manutenzione dell’attrezzatura di immagazzinaggio) che prevede il controllo delle scaffalature del magazzino da parte di un esperto validatore che dovrà attestarne il buono stato.
Il controllo periodico deve avvenire con una frequenza non superiore ai 12 mesi. Al termine dell’ispezione, il validatore rilascerà un certificato da mostrare in caso di richieste dalle autorità competenti.
Questo intervento deve riguardare sia le scaffalature che i soppalchi installati nei luoghi di lavoro secondo quanto previsto dal d.lgs. 81/2008 (art. 71 comma 8). L'obiettivo è di controllare il livello di danni delle strutture e realizzare un rendiconto che permetta di pianificare interventi che possano minimizzare i rischi per le persone che le usano o sono nelle vicinanze durante l’attività lavorativa.
Le scaffalature, secondo il decreto legislativo, sono a tutti gli effetti attrezzature da lavoro. Il titolare dell’attività di impresa deve rispettare le normative e fare il possibile per garantire ai lavoratori che le scaffalature siano in buono stato e rispettino i requisiti richiesti dalla legislazione vigente.
Anche la più recente UNI 45001:2018, norma internazionale sui sistemi di gestione per la salute e la sicurezza sul lavoro, indicato sinteticamente come SSL, prevede un approccio per processi basato sul Risk-Based Thinking, divenuto ormai essenziale per la gestione dei processi aziendali all’interno dei luoghi di lavoro.
Perché è importante la verifica periodica?
Far lavorare i propri dipendenti in un magazzino sicuro dovrebbe essere il minimo per un imprenditore che vuole avere successo nella propria attività.La manutenzione delle scaffalature è una problematica maggiormente collegata alla sicurezza del luogo di lavoro che non all'efficienza produttiva.
Purtroppo, ancora oggi è facile ridurre gli investimenti in operazioni di controllo e certificazione. L’idea che una scaffalatura possa crollare viene considerata erroneamente come un evento raro o facilmente individuabile, ma la realtà dei fatti e l’esperienza accumulata nel tempo, dimostra che le cose non stanno affatto così.
Gli scaffali, anche quelli appena montati, possono incorrere in cedimenti strutturali dovuti a diversi fattori. È erroneo pensare che le uniche cause possano essere dovute ad urti di carrelli elevatori o portapallet.
Ecco solo alcuni aspetti da considerare:
- Il corretto montaggio della scaffalatura
- Danni da urto ai montanti e ai correnti
- L’adeguatezza dei mezzi di movimentazione
- La geometria e la disposizione delle unità di carico
- Condizioni ed efficienza dei componenti
- La regolarità della pavimentazione
- La corretta illuminazione
- La pulizia dell’area operativa
Aumentare la sicurezza e ridurre i costi
Il tipico errore di ragionamento che si fa quando si pensa alle certificazioni sulle scaffalature, è pensare ai costi per ottenerle.
Perché dovrei spendere denaro che potrei impiegare diversamente e in modo apparentemente più concreto? Ammetto che possa essere normale pensarlo, ma siamo sicuri che i soldi che pensi di aver risparmiato, poi non usciranno con gli interessi a seguito di un cedimento strutturale di uno scaffale?
Investire nei controlli non è mai una spesa, ma un investimento!
Le buone pratiche dimostrano che verificare periodicamente le scaffalature riduce effettivamente i costi di gestione aziendale.
In cosa consiste l’intervento
Il verificatore si presenta nel magazzino da ispezionare con l’obiettivo di verificare la sicurezza delle scaffalature e degli ambienti in cui è posizionata.
Il servizio di Verifica ispettiva prevede:
- Controllo visivo generale dell’impianto a terra attraverso tutti i percorsi aperti al passaggio pedonale e rilievo delle anomalie
- Misurazione deformazioni permanenti della struttura
- Verifica visiva dell’integrità delle spalle, correnti, traversini e diagonali
- Caratterizzazione delle anomalie per Livello di danno
- Presenza tasselli di fissaggio a terra
- Verifica posizione e presenza targhe di portata,gancetti di sicurezza
- Consegna rilievo fotografico delle anomalie riscontrate
- Redazione delle schede di verifica di ogni singolo scaffale
La loro facile comprensione facilita notevolmente la percezione dell’importanza che la verifica periodica può avere sulla normale attività lavorativa.
I livelli di danno sono tre:
- Verde: nessun problema rilevante. Mantenere l’attenzione con controlli a vista. Necessità di controllo esterno tra 12 mesi
- Giallo: necessità di intervento nei prossimi 30 giorni. Problema che richiede lo spostamento di materiali e prodotti caricati
- Rosso: rischio grave e immediato che obbliga a svuotare immediatamente la scaffalatura danneggiata e provvedere alla messa in sicurezza della zona
Controllo più efficace con la nostra applicazione
I nostri verificatori eseguono le operazioni di ispezione con il supporto di un software che le accelera e le rende più efficienti, precise ed economiche.
Al termine delle operazioni, il verificatore consegnerà la relazione con le osservazioni, sia scritte che in immagini e gli interventi necessari a ridurre possibili criticità rilevate.